martedì 30 ottobre 2012

L'amore di una nonna

Illustrazione - Milena Galeoto
Quando sento l'odore di alloro, mi viene in mente l'immagine della nonna seduta in cucina, davanti alla finestra, a piegare il bucato sulle gambe. Mi bastava vederla per sentirmi protetta. Poi quando
finiva, prendevo una sediolina e sedevo accanto a lei, appoggiando la testa sulle sue ginocchia. Lei mi accarezzava e in quel silenzio ho coltivato l'amore per la vita.

#Grazie, nonna.

giovedì 25 ottobre 2012

La macchina per fare i compiti e altre storie

"Vale la pena che un bambino impari piangendo quello che può imparare ridendo?" Diceva, giustamente, Gianni Rodari.

Consiglio vivamente la lettura di questo libro che contiene anche le "fiabe lungo un sorriso". Racconti brevi, ideali per alleggerire le tensioni scolastiche e sostenere il piacere alla lettura, all'ascolto e al dialogo



sabato 20 ottobre 2012

Missione compiuta

Carissimi piccoli Agenti Antimostri,
avete egregiamente superato la prova di coraggio, BRAVI!
Lena- Sleva

p.s. giusto un piccolo ripasso grammaticale per il prossimo incontro... Tack!

lunedì 15 ottobre 2012

I bambini imparano ciò che vivono

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Se i bambini vivono con le critiche, imparano a condannare
Se i bambini vivono con l'ostilita', imparano a combattere
Se i bambini vivono con la paura, imparano a essere apprensivi
Se i bambini vivono con la pieta', imparano a commiserarsi
Se i bambini vivono con il ridicolo, imparano a essere timidi
Se i bambini vivono con la gelosia, imparano a provare invidia
Se i bambini vivono con la vergogna, imparano a sentirsi colpevoli
Se i bambini vivono con l'incoraggiamento, imparano a essere sicuri di se'
Se i bambini vivono con la tolleranza, imparano a essere pazienti
Se i bambini vivono con la lode, imparano ad apprezzare
Se i bambini vivono con l'accettazione, imparano ad amare
Se i bambini vivono con l'approvazione, imparano a piacersi
Se i bambini vivono con il riconoscimento, imparano che e' bene avere un obiettivo
Se i bambini vivono con la condivisione, imparano a essere generosi
Se i bambini vivono con l'onesta', imparano a essere sinceri
Se i bambini vivono con la correttezza, imparano cos'e' la giustizia
Se i bambini vivono con la gentilezza e la considerazione, imparano il rispetto
Se i bambini vivono con la sicurezza, imparano ad avere fiducia in se' stessi e nel prossimo
Se i bambini vivono con la benevolenza, imparano che il mondo e' un bel posto in cui vivere


venerdì 12 ottobre 2012

Educare alla democrazia a partire dalla scuola

 di Milena Galeoto

Quando un paese non investe sull'Educazione, è naturale che tutto il sistema sia allo sbando, che ognuno pensi a se stesso. Teoricamente viviamo in un paese democratico ma non siamo educati alla democrazia. Ecco perchè insisto a divulgare nelle scuole l'esercizio alla democrazia più che l'ansia di far apprendere precocemente la scrittura e la lettura. Educare alla democrazia anche i genitori, attraverso incontri dove ci si presenta per nome, dove non si prevarica l'altro alzando il tono della voce e dove consapevolmente il "bene comune" possa essere l'obbiettivo da perseguire. Così, come madre o padre, prima di volere qualcosa per mio figlio, penso al resto della classe, alle possibilità degli altri genitori, prediligendo la possibilità che tutti i bambini possano condividere uno stato di benessere più che un sistema competitivo. Per questo, non essendo noi adulti abituati a pensare democratico, molti di noi sono vittime della "competizione", della "sindrome da prima donna". Invito, invece a sforzarsi di accogliere l'altro come risorsa, invitandolo alla conoscenza, qualora fosse prevenuto di fronte ai diritti imprescindibili di una persona. Educando... Noto invece che in uno stato di isolamento, di mancato dialogo, si dia più spazio all'interpretazione, ai preconcetti, a forme bieche di individualismo dove l'altro viene visto come persona da usare per i propri obbiettivi personali. E in questo senso lo stato democratico diventa privo di fondamenti necessari per tenerlo in vita. Rivalutare il concetto di "persona" è il primo passo per ricostruire uno stato democratico.
A mio avviso,  non è poi così difficile educare alla democrazia. Basterebbe che gli insegnanti dedicassero più tempo all'ascolto, rendendo partecipi i bambini e non il libro. Se non si educa alla partecipazione, se non s'instaura il piacere della stessa, è difficile crescere con la capacità di vedere l'altro oltre il proprio micro-mondo. E poi è così piacevole educare i bambini, rilassatamente ad affrontare un argomento insieme. Bisognerebbe portare loro a capire, a trovare la soluzione, ad arrivare al concetto. Senza imporre drasticamente cosa si "deve" fare. 
Ecco perchè poi da adulti, in questo attuale sistema scriteriato, attendiamo sempre che gli altri ci risolvino i problemi.

giovedì 11 ottobre 2012

MISSIONE ANTIMOSTRI con Lena-Sleva


Per un mondo più gentile, direttamente dalla Svezia, l'istruttrice Lena-Sleva vi aspetta a Lecce per istruire nuovi agenti antimostri, per combattere mostri e bestie selvagge che rendono brutale il nostro mondo. Anche tu come Nelly Rapp, potrai diventare il prossimo agente antimostri capace di rendere innocui, mostri sospetti.
Sabato 20 Ottobre, alla Libreira Palmieri di Lecce, le lezioni avranno inizio alle ore 18:00: non mancare!
Per info e prenotazioni:  
via Trinchese, 62
tel: 0832 314144
email: libreriapalmieri@email.it

1a Giornata Mondiale delle Bambine

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Oggi, è la prima giornata mondiale delle bambine. Mi chiedo se a scuola si parli della realtà tormentata che molte bambine tra gli 11 e 15 anni vivono, costrette ad essere già adulte, spose, col destino già segnato e deciso da brutali aguzzini. Talvolta morendo in giovane età a causa del parto. Sono storie terribili dalle quali vorremmo proteggere le nostre figlie, ma è possibile parlarne con un linguaggio semplice perchè possa maturare in loro la sensibilità di vedere oltre i castelli dorati che li costruiamo intorno, perché possano crescere consapevoli, partecipi. Capaci di conoscere e difendere i loro diritti, fin da bambine.