sabato 24 maggio 2014

Ricetta dal Mondo: i kanelbullar

KANELBULLAR

Come ogni viaggio che si rispetti, in questa nostra visita in terra di Svezia, con Storie dal mondo, non potevamo farci mancare i tipici dolci svedesi. I kanelbullar (kanelbulle nome singolare, conosciuto anche come arrotolato di cannella, pane di cannella o spirale di cannella) è un pane dolce diffusosi negli anni venti del XX secolo. Finita la prima guerra mondiale, vista la carenza di farina e zucchero, apparvero nelle pasticcerie nuovi tipi di pane dolce per accontentare il palato di tutti. Solitamente vengono offerti con un buon caffè o con un bel bicchierone di latte freddo, ed è proprio così che mi accolgono i miei cari amici svedesi, quando salgo da quelle parti!

Le storie dal mondo abbiamo imparato anche a gustarle così di seguito vi descriverò la ricetta dei Kanelbullar che ho realizzato oggi.

Per l'impasto:
3 di dl Latte
25 g di Lievito di birra
100 g di Burro
540 g di Farina
100g di di Zucchero
1 pizzico di sale

Per il ripieno:
50 g di Burro
3 cucchiai di Zucchero
1 cucchiaio di Cannella sbriciolata

Per guarnire
1 Uovo q.b.
Zucchero granellato o di canna

Scaldate il latte affinché raggiunga la temperatura di 37 gradi, in una ciotola sbriciolate il lievito e versateci il latte caldo per scioglierlo. Versate il resto del latte ed aggiungete il burro, mescolando bene. Aggiungete la farina setacciata, un pò alla volta, insieme a zucchero e sale continuando a mescolare.
Lavorate energicamente l'impasto per circa 5 minuti: alla fine deve staccarsi dalle pareti della ciotola.
Coprite con uno strofinaccio e lasciate lievitare per 30 minuti, o comunque fino a quando non abbia raddoppiato le sue dimensioni. Nel frattempo passate alla preparazione del ripieno, mescolando gli ingredienti fino ad ottenere una crema.

Stendete l'impasto con l'aiuto del mattarello, su un foglio di carta da forno, spalmateci sopra la crema di burro e cannella e arrotolatelo per il lato più lungo.

Successivamente, tagliate il rotolo in tante porzioni, lasciate riposare le girelle per 20 minuti, dopodiché, spennellateci sopra l'uovo sbattuto, aggiungendoci sopra la granella di zucchero.

Intanto, riscaldate il forno a 240/250 gradi, infornate le brioches e lasciarle cuocere per 5-10 minuti finché non raggiungono un colore bello dorato.

Intanto in casa si è diffuso un buonissimo odore di cannella... e questo pomeriggio, durante il nostro laboratorio gusteremo la nostra merenda!

Milena

photos: © M. G













lunedì 19 maggio 2014

Ti racconto una storia


Con Maggio dei libri, Storie in scena 

                                                                 presenta

Ti racconto una storia

video letture per favorire l'ascolto e il piacere di leggere... 

o almeno così mi auguro!


venerdì 16 maggio 2014

In viaggio con Storie in Scena


A cura di Milena Galeoto


Continuano i nostri laboratori di lettura intorno alle Storie dal Mondo, un modo sia per trasmettere il valore della lettura come strumento rivoluzionario che ci permette di viaggiare e conoscere mondi lontani, sia per promuovere un approccio interculturale, in grado di farci superare con naturalezza i pregiudizi verso altre etnie. 
Dalla Grecia, alla Cina, passando per il Messico, il Brasile, attraversando la Savana africana, arrivando fino al profondo Nord è possibile rivivere insieme ai ragazzi, le atmosfere dei paesi visitati, attraverso antiche leggende, musiche, attività artigianali e perfino sapori e odori caratteristici del luogo.
Un modo coinvolgente per conoscere da vicino il patrimonio di altre culture come opportunità di crescita e di educazione all’Intercultura, sempre più necessaria in un mondo multietnico. Una pratica che permette di conoscere tanto le diversità quanto le somiglianze, e questo non può che rendere più facile l’interazione fra i popoli.
I bambini rispondono a questo genere di laboratori con molto entusiasmo, sopresi piacevolmente dalla possibilità di ascoltare una nuova storia, di riprodurre una pratica artistica che appartiene a una cultura diversa dalla loro. Una scoperta appassionante che valorizza l’incontro con altre comunità, e mostra la possibilità di arricchirsi dalle diversità, attraverso la conoscenza e l’esperienza.
Imbrattarsi le mani con l’inchiostro di china per riprodurre la pittura tradizionale cinese, rivivere il mondo messicano attraverso l’arte di Frida, infilare collane di semi colorati sulle note della samba, dipingere un batik come nella tradizione Africana, sono attività che rendono ciascun viaggio significativo, al ritorno del quale è possibile guardare il mondo circostante con occhi nuovi e dare il benvenuto alle diverse comunità che vivono nella 
nostra città.



domenica 11 maggio 2014

STORIE DAL MONDO - Brasiliando

Se è vero che leggere è come viaggiare, questo Maggio con Storie in scena, andremo in giro per il Mondo!


Oaria raio Oba Oba Oba... Sulle note allegre della samba, a raccontarci leggende dalla lontana foresta amazzonica, con la fantasia abbiamo infilato collane colorate, immaginando di essere seduti sulla spiaggia di Copacabana, gustando beijinhos al cocco e realizzando coloratissime cartoline da questo emozionante viaggio. Tornando a casa con una scoperta in più e con il desiderio grande di visitare un giorno questo paese... tutto questo grazie ai libri e alle storie che ci permettono di viaggiare.

Milena